AVVISO: ISEE 2016 – PROCEDURA DI CONTESTAZIONE
La Sentenza del Consiglio di Stato del 29 febbraio scorso ha escluso dal computo dell’Isee i trattamenti assistenziali a qualunque titolo percepiti dalle P.A. e cioè tutte le pensioni, gli assegni, le indennità per invalidi e quelle sul lavoro.
Con tale sentenza a lungo attesa, il Consiglio di Stato ha quindi provveduto a disciplinare correttamente tale questione per il futuro; per le dichiarazioni Isee passate l’Inps ha provveduto a comunicare le istruzioni per la rettifica. Nello specifico ha dato il via libera al ricalcolo, per escludere dall’Isee le indennità di accompagnamento e le invalidità (dichiarate risarcimenti e non più considerati come ricchezza dei nuclei familiari) e per procedere anche all’applicazione corretta delle franchigie. L’istituto previdenziale sul suo sito internet ha infatti previsto una procedura chiamata di “contestazione” dove è possibile ricalcolare l’attestazione Isee rilevando le inesattezze riscontrate nei dati sui relativi trattamenti.
La procedura per chi intende provvedere da solo è questa: bisogna andare sul sito www.inps.it ed entrare nella “sezione servizi online” quindi “accedi ai servizi”. Occorre poi selezionare “servizi per il cittadino”, e scrivere il C.F. e il Pin e cliccare sulla voce “Isee 2015”. Si deve poi andare nella sezione dedicata alla gestione dell’Isee. A destra è possibile selezionare “apri il fascicolo” e premere su “contestazione” modificando i dati delle indennità che vanno azzerate. Infine occorre confermare e procedere al salvataggio della ricevuta. In alternativa, presso il Caf, si può presentare il modulo integrativo FC.3, compilando ai fine della rettifica, il Quadro nelle sezioni I e III.