La Fondazione Anffas Onlus Cagliari persegue finalità di solidarietà, promozione sociale e tutela dei diritti umani e civili, prioritariamente in favore di persone svantaggiate in situazioni di disabilità intellettiva e/o relazionale.
Negli ultimi anni è impegnata, oltre che negli aspetti più propriamente riabilitativi, anche nei processi di affermazione dei diritti di autodeterminazione, di cittadinanza attiva, di autonomia, di formazione e lavoro delle persone con disabilità intellettiva.
Nel corso del 2021 ha portato avanti due nuovi progetti finanziati dalla Regione Sardegna a valere sull’Avviso Pubblico PRO.PIL.E.I. Progetti Pilota di Eccellenza per l’Innovazione sociale (Asse prioritario 2 – Inclusione sociale e lotta alla povertà – Obiettivo specifico 9.2 “Incremento dell’occupabilità e della partecipazione al mercato del lavoro”).
Ci apprestiamo alla conclusione del progetto dal titolo “Metodologie e strumenti di accompagnamento al lavoro di persone con disabilità intellettive” finalizzato a dar vita ad un modello di accompagnamento al lavoro specifico per le persone con disabilità intellettiva e relazionale e dello spettro autistico che, puntando sulla valorizzazione delle loro competenze, sia capace di migliorarne la spendibilità e incrementarne la partecipazione attiva al mercato del lavoro.
Il progetto ha coinvolto un totale di 19 persone con disabilità intellettiva e relazionale o disturbo dello spettro autistico nelle seguenti azioni:
- attivazione di n. 10 tirocini di orientamento, formazione e inserimento/reinserimento finalizzati all’inclusione sociale, all’autonomia delle persone e alla riabilitazione;
- supporto al mantenimento del posto di lavoro per n. 9 lavoratori che avevano già avviato percorsi lavorativi e hanno beneficiato di azioni di supporto per la tenuta nel tempo della prestazione lavorativa.
Il progetto ha avuto avvio nel mese di dicembre 2020. Alla fase di promozione è seguita la selezione dei potenziali candidati al tirocinio mediante colloqui conoscitivi e di valutazione multidimensionale. Contemporaneamente si è svolta un’azione di sensibilizzazione del territorio per individuare le aziende disponibili ad accogliere i tirocinanti per tutta la durata del progetto.
Sono 10 le aziende che hanno aderito al progetto, diversi i settori lavorativi coinvolti: ristorazione, uffici, supermercati, commercio.
Gli abbinamenti tirocinanti-imprese sono avvenuti con riferimento essenzialmente a due criteri:
- Disponibilità delle aziende;
- Interessi/aspettative della persona emersi durante la fase di orientamento specialistico.
Una volta definiti gli abbinamenti e condivisi gli stessi con i tirocinanti si è provveduto ad attivare i tirocini attraverso queste azioni preliminari:
- Incontri di conoscenza tra tirocinanti e i referenti dei soggetti ospitanti;
- Stesura progetti individualizzati di tirocinio (indicazione obiettivi, orari, compiti, estremi delle polizze assicurative, tutor aziendale.)
I 10 tirocinanti selezionati hanno partecipato ad un corso di formazione propedeutico allo svolgimento dell’attività di tirocinio su tematiche quali: sicurezza sui luoghi di lavoro, diritti e doveri del tirocinante, comunicazione e lavoro di gruppo.
I tirocini hanno avuto avvio tra il mese di aprile e giugno 2021 con una durata di 8 o 10 mesi ciascuno. Tutti i tirocini sono stati portati a termine con esito positivo e si sono conclusi nel mese di marzo 2022.
Ad ogni tirocinante sono state garantiti azioni di tutoraggio e monitoraggio del tirocinio da parte degli educatori Anffas, incontri con i colleghi, il datore di lavoro e il tutor aziendale, momenti di colloqui individuali con i tirocinanti per monitorare l’andamento del tirocinio, azioni di supporto e sensibilizzazione rivolte al personale dell’azienda, attività di raccordo con i servizi sanitari di riferimento, momenti di confronto con le famiglie.
Per la valutazione degli esiti dei singoli percorsi di inclusione socio-lavorativa sono stati utilizzati diversi strumenti di valutazione somministrati in tre momenti diversi del tirocinio (ad un mese dall’avvio, dopo sei mesi e a conclusione). Da una comparazione delle tre somministrazioni è emerso che i tirocinanti hanno mantenuto costante l’impegno e la motivazione al lavoro.
Risultati importati si sono rilevati nella capacità di adattamento nel tempo al contesto lavorativo e al gruppo di lavoro nonché nel raggiungimento di una buona autonomia nello svolgimento delle mansioni previste dal progetto personalizzato. Emergono risultati positivi per i tirocinanti non solo in termini di acquisizione di competenze professionali spendibili nel mercato del lavoro, ma anche in termini di offerta di “senso” e “valore” per le persone con disabilità che si affacciano per la prima volta o si riaffacciano sul mondo del lavoro. Attraverso il ruolo lavorativo una persona disabile può raggiungere una migliore definizione della propria identità e della propria autostima, indipendenza economica, uscita da percorsi riabilitativi e assistenziali.
Con riferimento ai i questionari di gradimento somministrati ai soggetti ospitanti emergono risultati positivi per le aziende. Nonostante l’iter di inserimento sia stato lungo e impegnativo, ad oggi le aziende valutano positivamente tre aspetti:
- Il miglioramento del clima interno e una maggiore collaborazione tra colleghi;
- Una maggiore produttività del gruppo di lavoro;
- La possibilità per il contesto lavorativo di essere parte attiva in ambito sociale.
Siamo giunti alla fase conclusiva del progetto, a maggio sarà elaborato un report di sintesi dei risultati e delle azioni progettuali e sarà realizzato un opuscolo per le aziende al fine di informarle e sensibilizzarle sulla tematiche dell’inclusione lavorativa delle persone con disabilità.
Nei prossimi giorni festeggeremo la conclusione delle attività attraverso un momento di convivialità e confronto attraverso il coinvolgimento di tutte le persone che hanno preso parte alle attività: tirocinanti, aziende ospitanti, operatori. Durante l’evento saranno consegnati gli attestati di partecipazioni ai tirocinanti e alle aziende e sarà proiettato il docu-video del progetto con le immagini e le interviste dei diretti protagonisti.