Il 21 marzo 2023 ricorre la Giornata Mondiale della Sindrome di Down, un momento di informazione e sensibilizzazione e un’occasione per discutere di approcci per migliorare la vita delle persone con disabilità.
La ricorrenza, istituita nel 2011 dalle Nazioni Unite, per creare maggiore consapevolezza in merito a questa sindrome – più propriamente chiamata trisomia 21 – ha come tema quest’anno “With Us Not For Us” (“insieme a noi, non al posto nostro”), una proposta di un approccio alla disabilità basato sui diritti umani, per superare l’obsoleto modello caritatevole della disabilità, in cui le persone con disabilità erano trattate come oggetti di carità, meritevoli di pietà e di assistenza da parte di altri. Un approccio basato sui diritti umani che considera le persone con disabilità come aventi il diritto di essere trattate in modo equo e di avere le stesse opportunità di tutti gli altri, lavorando con gli altri per migliorare le loro vite.
In occasione della giornata, l’Anffas Cagliari intende promuovere una cultura della diversità e dell’unicità, mirata al raggiungimento per le persone di una qualità di vita ottimale, attraverso sostegni personalizzati nell’arco dell’intera vita, a favore della loro massima inclusione sociale, scolastica e lavorativa.
Secondo i dati dell’Organizzazione Mondiale della Sanità l’incidenza stimata della Sindrome di Down è compresa, tra 1 su 1.000 e 1 su 1.100 nati vivi in tutto il mondo. Ogni anno nascono circa da 3.000 a 5.000 bambini con questo disturbo cromosomico, in Italia 1 bambino ogni 1.200 nati. La stima è di circa 500 nascite all’anno per un totale quindi di 38.000 persone nel nostro Paese.
In occasione della giornata sono previste diverse iniziative di sensibilizzazione e informazione in tutta Italia.